La mediazione familiare è un percorso per la riorganizzazione delle relazioni familiari in vista o in seguito alla
separazione familiare o al divorzio, che si svolge in un contesto strutturato dove un terzo neutrale, il mediatore,
qualificato e con formazione specifica, sollecitato dalle parti, nella garanzia del segreto professionale e in autonomia
dall'ambito giudiziario, si adopera affinché i genitori elaborino in prima persona un programma di separazione soddisfacente
per sé e per i figli, in cui possono esercitare la comune responsabilità genitoriale.
La Mediazione Familiare si rivolge, anche a tutte quelle coppie che vivono un momento di difficoltà sentimentale,
disorientate, che non riescono autonomamente a far luce sull'attuale situazione; a tal proposito possiamo parlare anche
di altre tipologie di "coppia" tra cui madre-figlio, sorella-fratello, colleghi di lavoro e altro.
Lo spazio della mediazione familiare è utile e in certi casi indispensabile a ristabilire una serenità familiare "congelata".
A differenza di un contesto giudiziario le parti mantengono il controllo sugli accordi, il mediatore si limita a creare
le condizioni perché le parti possano, esse stesse, prendere una decisione.
In media la durata di un percorso è di circa 10 sedute.
Nel corso della mia esperienza ho riscontrato ottimi benefici e feedback positivi dagli utenti, soprattutto dal punto
di vista dei minori spesso molto sofferenti e impotenti di fronte al conflitto genitoriale.